Primo rifugio nel Parco Nazionale della Sila e tra i pochi in Calabria, è un'ex casa cantoniera dei primi del '900 completamente ristrutturata.
Sorge a 1.424 m di altitudine, poco distante dal Valico di Montescuro (1.618 m), fino agli anni '70 tra i più importanti passi verso l'Altopiano Silano.
Il rifugio, aperto tutto l'anno, offre il servizio di pernottamento e ristorazione.

La cucina del rifugio propone un menu fisso con piatti semplici e tradizionali a base di prodotti genuini e di stagione, senza disdegnare "contaminazioni" con la cucina canadese.

Piatti forti: melanzane ripiene, pasta e patate, pancakes con sciroppo d'acero, latte di mandorla biologico.

Prodotti biologici utilizzati nel rifugio: pasta, patate, insalate, arance, mandarini, mandorle.
Altri prodotti di qualità: pane a lievitazione naturale, olio extravergine di oliva, caciocavallo silano DOP, funghi, pomodori, mele, noci, fichi.
Il rifugio è dotato di 13 posti letto suddivisi in 4 camere, ciascuna con bagno privato.
Dispone di accesso e stanza con bagno per disabili.