Il nuovo rifugio sul Monte Antola si trova a 1460 metri di quota e a circa 10 minuti di cammino dalla vetta del M.te Antola sul sentiero che conduce a Bavastrelli (segnavia 2 quadrati gialli vuoti).
La struttura è composta da due corpi di dimensione differenti, collegati da un atrio che ha funzione di accogliere gli ospiti al loro arrivo. La costruzione dispone di una terrazza esterna che è rivolta sul panorama mozzafiato del Lago del Brugneto e non solo: la scelta delle ampie vetrate regala al turista scorci unici sulla faggeta circostante.
La vera innovazione del Rifugio, però, è l'utilizzo di materiali attenti al risparmio energetico. Le murature, i solai, le finiture sono state realizzate con blocchi di calcestruzzo traspiranti, no inquinanti e senza additivi chimici, così come le pitture e gli intonaci, che assicurano nello stesso tempo, impermeabilità agli agenti esterni.
L'acqua è garantita da una vicina sorgente a 1390 m. Per il riscaldamento si sono messi in atto accorgimenti che riducono al minimo il consumo energetico:

_implementazione di materiale isolante
_suddivisione della struttura in due corpi isolabili l'uno dall'altro per _ottimizzare il riscaldamento nei momenti di minor afflusso
_ambienti ridotti

Inoltre l'impianto di riscaldamento (due caldaie legna e GPL) è integrato dai pannelli solari. La sola fonte di energia per l'impianto elettrico è quella fornita dai pannelli fotovoltaici: trentatre celle ed un gruppo elettrogeno di supporto, per i fabbisogni energetici più elevati.