Il rifugio è situato in un'aperta valle caratterizzata da numerose sorgenti d'acqua, prati, boschi di faggete e conifere.
Antica torbiera e via di comunicazione tra Versilia e Garfagnana, ai piedi della Pania della Croce, la "Regina" delle Apuane"; l'area era utilizzata un tempo come alpeggio dei paesi di Levigliani e Pruno.
La zona è caratterizzata da grotte di origine carsica di notevole interesse speleologico come l'Antro del Corchia e la Tana dell'Omo Selvatico, luogo leggendario a pochi minuti dal rifugio.
Le pareti del Corchia e della Pania offrono diverse possibilità di arrampicata e canali di ghiaccio in inverno.

Il rifugio accoglie i suoi ospiti escursionisti in modo confortevole mantenendo e rispettando un tipico contesto montano e una cucina dal sapore tradizionale.
La struttura si sviluppa su 2 piani.

La zona notte al piano superiore dispone di 48 posti letto in camerette e camerate con bagni e docce in comune.

Nel locale inferiore la cucina, il bar, i servizi igienici e 2 sale ristoro con 60 posti a sedere.